Somalia, tra cavallette e cicloni la vita degli agricoltori.

Nei giorni scorsi sono stati distribuiti a 450 agricoltori 9000 kg di semi di mais. Le famiglie selezionate sono state scelte tra le più fragili della comunità di Jowhar, in Somalia. L’obiettivo del progetto è quello di rafforzare la resilienza agli shock climatici, economici e sociali delle comunità rurali della Somalia. Le attività di CEFA si concentrano su rafforzare e diversificare i mezzi di sussistenza delle comunità a grave rischio di insicurezza alimentare attraverso l’adozione di pratiche di produzione agricola e di gestione dell’acqua sostenibili.
Francesco Riedo – Responsabile Progetto – ci racconta:
La settimana scorsa abbiamo terminato di distribuire a 450 agricoltori 20 kg di semi di mais ad ognuno.
L’obiettivo è quello di rispondere agli eventi causati dagli shock climatici che oggi danneggiano fortemente un paese come la Somalia dove il 68% delle famiglie nelle aree rurali vive di agricoltura di sussistenza. Stiamo parlando dell’invasione di cavallette di pochi mesi fa e dell’alternanza tra cicloni e periodi di siccità che colpisce la Somalia da alcuni anni.
Le famiglie selezionate sono state scelte tra le più fragili della comunità di Jowhar, nella regione del Middle Shabelle, con l’aiuto dei rappresentanti di villaggio che ci hanno sostenuto nell’individuare in una situazione di bisogno estremo e diffuso, quelli più a rischio di insicurezza alimentare.
Il mais costituisce per le famiglie Somale la base della dieta giornaliera. 2.700 persone hanno ricevuto i semi di mais per di migliorare la propria produzione agricola ed il fabbisogno alimentare dell’intera famiglia.
La distribuzione di sementi è avvenuta in supporto e dopo l’affiancamento agli agricoltori per l’adozione di pratiche di produzione agricola migliorate e di gestione dell’acqua sostenibile in un paese dove l’acqua rappresenta un bene preziosissimo come il cibo.

Madina Ali Agadir è uno dei 450 agricoltori che ha preso parte alla nostra distribuzione di mais. Vive nel distretto in Jowhar in una famiglia composta da dieci persone. Ci racconta che l’agricoltura è la sua principale fonte di reddito. Negli ultimi mesi la sua produzione agricola è stata fortemente colpita da inondazioni, parassiti delle colture ed invasioni di locuste. La sua comunità si trova a vivere in una condizione di estrema crisi e difficoltà. Grazie all’aiuto di CEFA, questi 20kg di mais lo potranno aiutare a riportare in attività uno dei suoi ettari di terreno. Ci racconta che sarà così in grado, nei mesi a venire, dopo il raccolto, di utilizzare il mais sia per il consumo che per la vendita, assicurandosi un introito economico ed una sana alimentazione per sé e la propria famiglia.
REBOOT – (dib u bilaw) – From Food Security Emergency Relief to Economic Development of Jowhar’s Agricultural Sector.
INTERVENTO MULTISETTORIALE DI EMERGENZA IN RISPOSTA ALLA CRISI UMANITARIA IN SOMALIA – AID 12026
«Questa pubblicazione è stata realizzata con il contributo della Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. I contenuti di questa pubblicazione sono di esclusiva responsabilità del CEFA e non rappresentano necessariamente il punto di vista dell’Agenzia».
