Una storia di ritorno e di speranza
Rayan (nome di fantasia) è nato a Guercif, una piccola città della regione orientale del Marocco. Dopo aver abbandonato la scuola all’età di 17 anni per mancanza di mezzi finanziari, il giovane adolescente si è assunto le sue responsabilità nei confronti della famiglia e ha iniziato a lavorare in uno snack bar per mantenersi economicamente, sognando al contempo di partire per l’Europa per migliorare la sua vita e quella dei suoi genitori.

Un viaggio pericoloso
Per attraversare il confine tra Spagna e Marocco e arrivare a Melilla, Rayan ha rischiato più volte la vita nascondendosi in container e camion per portare a termine il suo viaggio.
Nel 2010, dopo vari tentativi, è finalmente riuscito ad arrivare in Spagna, dove ha trascorso 5 anni in un centro per minori. Non è stata un’esperienza facile per un giovane che stava scoprendo sè stesso e il mondo, ma il suo sogno di El Dorado valeva più di qualsiasi altra cosa.
Nel 2015, Rayan è partito per la Germania per inseguire il suo sogno. Ha iniziato a lavorare nel settore della ristorazione ed è anche riuscito a ottenere un permesso di lavoro, ma, dopo non essere riuscito a rinnovarlo, nel 2019 è stato espulso e costretto a ritornare a casa.
Un ritorno difficile
Il ritorno in Marocco è stato per lui molto traumatico: dopo una prima difficile fase di accettazione e integrazione sul piano economico e sociale, ha deciso di iniziare un nuovo capitolo della sua vita a Tangeri. Qui, Rayan ha trovato lavoro nel settore turistico, ma allo stesso tempo ha iniziato a pensare di sviluppare un proprio progetto imprenditoriale, per mettere a frutto la sua esperienza nella ristorazione e diventare un lavoratore autonomo.
È proprio qui che Rayan ha conosciuto il CEFA e il suo progetto ALMA RVA 2 e ha ricevuto un sostegno nella creazione di un fast-food a Ksar Sghir. Ha beneficiato di un supporto pre-creativo, per gettare le basi del suo business plan, e di un supporto post-creativo, attraverso assistenza tecnica e finanziaria. Durante questo periodo, è stato accompagnato e sostenuto dal CEFA in tutti gli aspetti del suo progetto: dalla scelta della location giusta, la ricerca di preventivi, alla formalizzazione dello status giuridico.

Una speranza mai svanita
Grazie al supporto tecnico e alle attrezzature professionali finanziate dal progetto, Rayan ha potuto aprire il suo ristorante e ora offre ai suoi clienti un menù vario a prezzi che corrispondono al loro potere d’acquisto.
Il grande valore aggiunto del suo progetto e di questa storia è che Rayan è riuscito a combinare l’esperienza acquisita in Germania con la conoscenza del contesto marocchino e delle esigenze dei clienti. Oggi Rayan è finalmente riuscito a diventare finanziariamente indipendente, realizzando il suo sogno di indipendenza.
La storia di Rayan, dalla Germania al Marocco, dà a tutti noi una lezione di speranza, determinazione e impegno, che hanno portato alla realizzazione di un sogno di un giovane e di tutta la sua famiglia.