La donna al centro della rivoluzione sociale

9 Maggio 2024

    In Mozambico, molte famiglie vivono in condizioni di povertà e i bambini e le bambine soffrono a causa della malnutrizione. Le donne coltivano i campi, ma quanto producono non è sufficiente a sfamare una famiglia: su 100 bambini, 50 non mangiano proteine, e gli altri 50 riescono ad assumerle solo quattro volte la settimana. In questo momento il Mozambico si trova in piena epoca ciclonica e rimane fondamentale continuare a lavorare per sostenere le mamme e i loro bambini, fornendo gli strumenti necessari

    per adattare le ricette ad ogni epoca che il paese si trova ad affrontare. Studiare gli ingredienti nutrienti e reperibili, continuare a formare le mamme e renderle modello e guida per le altre, sono alcuni degli elementi essenziali per la costruzione di un futuro solido e sostenibile. Sostenendo a distanza una donna e il suo bambino si può invertire da subito la rotta e aprire le porte ad un futuro sostenibile e accessibile per i più piccoli. Insieme possiamo fornire le basi per migliorare la dieta della famiglia e permettere ai bambini e alle bambine di crescere sani e forti. Tra le donne che partecipano alle formazioni, c’è Olga Bufeito.

    La testimonianza di Olga

    Olga è una mamma di Dondo che partecipa alle palestre nutrizionali dal 2019. Fino pochi anni fa, era per lei molto difficile riuscire a preparare pasti equilibrati.

    Dopo le palestre nutrizionali, ho avuto la possibilità di cambiare la mia cucina: ora sono in grado di spiegare alle persone le buone pratiche alimentari e, soprattutto, i pasti che consumo a casa sono sani ed equilibrati. Questo cambiamento ha avuto conseguenze sulla mia salute e quella della mia famiglia: se in passato mi ammalavo spesso, ora ho imparato a preparare pasti sani e a trattare l’acqua. Il ciclone e le precipitazioni hanno influenzato negativamente il mio percorso: uso sacchi di sabbia per rinforzare i rivestimenti ed inchiodo le finestre per evitare che l’acqua entri in casa, ma comunque cerco di conservare gli alimenti e i documenti in luoghi sicuri.

    Olga, oltre ad aver partecipato alle palestre nutrizionali, è oggi quella che a Dondo viene chiamata “mamma guida”: ciò che ha imparato lo insegna alle altre donne della comunità.

    Insegno molto ai miei vicini, a quelli che sono ancora restii a entrare nell’organizzazione, e insegno loro a mangiare bene, anche se hanno poco.

    Grazie ad Olga e alla sua intraprendenza, il lavoro del CEFA non si ferma ma si espande all’intera comunità e diventa ancora più sostenibile.

    Per richiedere informazioni sul sostegno e ricevere le schede informative gratuite, scrivi a Barbara all’email b.mazzanti@cefa.ong, oppure compila il modulo qui sotto.

      Guarda il video di Olga