110 anni di Giovanni Bersani
Di Francesco Tosi – Vicepresidente CEFA
Nasceva il 22 luglio 1914, nei giorni in cui si determinava l’inizio della prima guerra mondiale. Da allora la Storia fu sempre più connotata nei suoi avvenimenti principali dalla dimensione planetaria.

Per tutta la vita, Bersani visse con lo sguardo rivolto al mondo, alla concreta ricerca di nuovi e giusti assetti sociali in Italia, in Europa e nel mondo. Considerò la pace la condizione imprescindibile per la giustizia e al tempo stesso come sua conseguenza.
Per il suo singolare impegno in questa direzione Bersani venne proposto al riconoscimento del Nobel. Nel 1972 fondò il CEFA come strumento concreto di una cooperazione internazionale motivata dalla uguale dignità della persona, risorsa primaria di uno sviluppo “di tutto l’uomo e di tutti gli uomini”, una cooperazione basata sulla responsabilità, sul rifiuto dell”assistenzialismo e sulla concretezza di risultati duraturi e replicabili.

Il suo compleanno (110 anni), che corrisponde peraltro al decimo anniversario della morte, ci richiama al dovere di individuare con efficacia nelle vicende di oggi percorsi coerenti con l’eredità che ci proviene dalla sua vita.
Leggi l’intervista a Giovanni Bersani realizzata nell’aprile del 2012, in occasione dei 40 anni del CEFA.
Oggi il CEFA è quindi più che mai attuale nella sua proposta di autosviluppo, antitesi all’assistenzialismo. È quella spinta propulsiva che dà modo alle popolazioni locali di far uscire il proprio “genio”
Giovanni Bersani
