Io sono Eva. Giovani donne straniere nel futuro di Bologna


- Titolo progetto:Io sono Eva. Giovani donne straniere nel futuro di Bologna
- Dove:Bologna, Area Metropolitana
- Durata: 12 mesi
- Quando: Da 9/02/2022 a 08/02/2023
- Beneficiari: 15 donne di origine straniera tra i 18 e i 35 anni residenti nell’area metropolitana di Bologna
- Donatori: Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna; Fondazione Marchesini ACT
- Partner: HAYAT Onlus
- Titolo originale del progetto: Io sono Eva: Giovani donne straniere nel futuro di Bologna
Il contesto
Il dibattito sui diritti civili sottolinea come le giovani donne straniere vivano una condizione di discriminazione all’interno di realtà culturali spesso diffidenti e di un mercato del lavoro non qualificato, con scarse tutele e bassa retribuzione, dove l’essere donna e straniera amplifica le criticità di accesso ai percorsi educativi e di inserimento lavorativo. Attraverso una raccolta di testimonianze dirette si vuole contribuire alla riduzione del fenomeno dell’under-reporting dei reati di discriminazione e ampliare le voci propositive per affrontare il tema dei diritti civili attraverso azioni concrete e modalità di comunicazione partecipata.
L’obiettivo
Il progetto vuole rafforzare un circuito di conoscenza e di reti attive per promuovere l’attenzione sui diritti civili e orientare le scelte dei decisori politici, culturali e sindacali chiamati ad affrontare la problematicità delle discriminazioni femminili e di genere, mettendo a disposizione canali comunicativi originali per facilitare la partecipazione attiva delle giovani donne di origine straniera al dibattito pubblico.
L’intervento
15 ragazze e giovani donne straniere (18-35 anni) del territorio di Bologna e provincia, inserite nei settori della scuola/formazione professionale/università e nel mondo del lavoro, che saranno invitate a partecipare alle attività attraverso una call to action e alla realizzazione dei prodotti di comunicazione, output di progetto (video testimonianze, short story a fumetti).
Attività Programmate
- – A1 Realizzazione di 1 laboratorio di cittadinanza attiva per giovani donne di origine straniera riconducibili a contesti socio-economici differenti (scuola/formazione/lavoro/socialità), finalizzati a raccogliere video testimonianze e proposte di discussione pubblica
- – A2 Realizzazione di 1 laboratorio di sceneggiatura e disegno per giovani donne di origine straniera finalizzato alla realizzazione di una short-story collettiva a fumetti ispirata da quanto emerso nel corso dell’A1 con utilizzo del personaggio di Eva Kant, protagonista della saga Diabolik, come testimonial.