Tutela dei diritti umani nelle carceri in Kenya


- DOVE: Nairobi, Mombasa, Kisumu, Nakuru, Garissa, Embu
- DURATA: 30 mesi
- BENEFICIARI: 22.000 di cui: 1000 detenuti in custodia cautelare (tra cui bambini, donne, rifugiati e persone con particolari esigenze); 7250 rimandati a giudizio e 11.500 persone processate e 271 con disabilità in 20 prigioni (tra cui bambini, donne, rifugiati, persone con esigenze particolari); 375 Avvocati e staff medico; 80 mediatori; 1660 forze dell’ordine: 1410 agenti di sicurezza, 50 magistrati, 10 sorveglianti, 90 dipartimenti di tutela dei minori; 350 persone che lavorano per agenzie per i diritti umani (IPOA, NCTC)
- DONATORI: UE, CEFA, Fondazione G. Bersani
- PARTNER: KNCHR (Kenya National Commission on Human Rights), LRF ( Legal Resources Foundation), Faraja Foundation, Kituo Cha Sheria
Titolo originale del progetto: IMARISHA HAKI: Protecting and promoting human rights reforms within the criminal justice system in Kenya
Il contesto
In Kenya CEFA è impegnato dal 2005 in progetti legati alla giustizia e indirizzati alla tutela dei diritti umani dei detenuti. Gli attori locali che intervengono in materia di diritti umani hanno difficoltà di coordinamento e gestione, che limitano l’efficacia e l’efficienza dei meccanismi di monitoraggio e in particolare l’attuazione delle convenzioni delle Nazioni Unite contro la tortura.
L’obiettivo
CEFA vuole promuovere riforme strutturali per garantire il rispetto e la promozione dei diritti umani in modo da prevenire abusi e maltrattamenti all’interno del sistema di giustizia penale in Kenya.
L’intervento
Nello specifico l’intervento vuole rendere effettivi i programmi e le convenzioni delle Nazioni Unite contro la tortura e rafforzare gli organi di sicurezza nazionali in accordo con la Costituzione del Kenya. CEFA inoltre supporta la gestione e il coordinamento di molte agenzie del sistema giuridico, conduce campagne di sensibilizzazione attraverso il teatro partecipativo (PET), oltre a organizzare eventi pubblici, parate e conferenze nazionali e internazionali sui diritti umani.