NARR(ACT)IVE

Narr(act)ive si basa sulla convinzione che la narrazione sia un atto politico: nessuna trasformazione radicale può avvenire se non si apporta un cambiamento nel modo in cui sono prodotte le narrazioni, l'istruzione e il
Fase progetto: in corso
  • Titolo progetto: NARR(ACT)IVE
  • DoveBologna (Italia), Valencia (Spagna), Parigi (Francia)
  • Durata18 mesi
  • Quandodal 01/12/2023 al 31/05/2025
  • Beneficiari:
    Beneficiari diretti: 6 lavoratori di CEFA e Jovesolides (3 per ogni associazione) come replicatori delle buone pratiche apprese durante la
    formazione realizzata in Francia da Quartiers du Monde; 30 lavoratori e professionisti che lavorano direttamente nel campo della comunicazione (10 per paese); 9 donne con background migratorio (3 per paese).
    Beneficiari indiretti: 350 (100 in ES, FR e 150 in IT) membri della società civile, cittadini e altri portatori di interesse che parteciperanno ai 3 eventi di diffusione nei 3 paesi.
  • Donatori: Unione Europea (Erasmus +)
  • Partner: CEFA – COMITATO EUROPEO PER LA FORMAZIONE E AGRICOLTURA, JOVENES HACIA LA SOLIDARIDAD Y EL DESARROLLO, QUARTIERS DU MONDE
  • Titolo originale del progetto: NARR(ACT)IVE: Deconstruct and Decolonize narratives for gender equality

    Narr(act)ive si basa sulla convinzione che la narrazione sia un atto politico: nessuna trasformazione radicale può avvenire se non si apporta un cambiamento nel modo in cui sono prodotte le narrazioni, l’istruzione e il linguaggio. Alcune organizzazioni della società civile stanno iniziando ad affrontare il tema in Italia, Spagna e Francia, ma rimane molto evidente l’assenza di reti della società civile sui temi dell’educazione alla cittadinanza globale e nei circoli femministi, nel quadro dell’educazione popolare.

    L’obiettivo generale del progetto è contribuire al cambiamento della narrazione su donne e persone oppresse dalla discriminazione di genere attraverso un approccio femminista, inclusivo, decoloniale e intersezionale, che porti ad una riappropriazione della produzione del linguaggio.
    Il progetto si pone come obiettivi specifici:

    • Rafforzare la capacità di operatori delle ONG e dei lavoratori nell’ambito della comunicazione al fine di promuovere narrazioni inclusive e non sessiste attraverso un approccio di genere intersezionale e decoloniale per combattere la discriminazione di genere e intersezionali.
    • Sensibilizzare la società civile e le istituzioni dei 3 paesi coinvolti, attraverso una campagna di comunicazione, sulla necessità di adottare una prospettiva intersezionale nel parlare, scrivere e affrontare la discriminazione di genere e intersezionali.

    Verranno formati 6 operatori di CEFA e Jovesolides e 30 lavoratori del mondo della comunicazione provenienti da Italia, Spagna e Francia affinché promuovano una narrazione inclusiva e non sessiste attraverso un approccio di genere intersezionale e decoloniale per combattere la discriminazione di genere. Questo attraverso la creazione di una campagna di comunicazione che miri a decostruire stereotipi di genere e a combattere comunicazioni online e offline che ripropongano pregiudizi basati sulla discriminazione di genere.

    Il progetto prevede:

    • Una formazione tenuta da Quartiers du Monde, rivolta ai lavoratori di CEFA e Jovesólides, sulla creazione di nuove narrazioni che decostruiscano la discriminazione di genere e razziale, e la successiva replica in ogni paese dedicata a 10 lavoratori nel campo della comunicazione per paese.
    • 4 workshop in ogni paese dedicati agli operatori nel campo della comunicazione, e che vedranno il coinvolgimento di 3 donne di origine migrante per paese, finalizzati a progettare e creare 3 output di comunicazione collegati da uno stesso filo conduttore e che andranno a formare un’unica campagna di comunicazione legata al progetto.
    • 3 eventi di disseminazione, uno per paese e un evento finale in Italia con la partecipazione di un membro per ciascun partner.

    I risultati che il progetto pianifica di raggiungere sono:

    • Realizzazione di un Handbook su come affrontare le discriminazioni di genere nelle narrazioni proposte da media e mezzi di comunicazione
    • Formazione di 6 operatori di ONG sulla creazione di nuove narrazioni prive di discriminazione di genere.
    • Formazione di 30 operatori nel campo della comunicazione da Italia, Spagna e Francia su come decostruire narrazioni discriminatorie e costruirne di nuove.
    • Coinvolgimento di 9 donne con background migratorio nella creazione della Campagna di Comunicazione.
    • Creazione di una campagna di comunicazione composta da un prodotto comunicativo per paese per promuovere narrazioni prive di discriminazione di genere.
    • Sensibilizzazione di 350 persone sui temi del progetto attraverso eventi di disseminazione.

    3 cartoline che si immaginano un futuro non troppo lontano dove i giornali hanno imparato il vero potere del linguaggio, la sera si può tornare a casa sicure, e il gender pay gap è solo un ricordo del passato.

    Questo toolkit è stato realizzato nell’ambito del progetto Narr(act)ive: Deconstruct and decolonize narratives for gender equality, finanziato dal programma Erasmus+ dell’Unione Europea e guidato da CEFA ETS in collaborazione con Quartiers du Monde (QdM) e Jovesolides.

    Pensato per formatori e formatrici, il toolkit offre strumenti e metodologie per promuovere una comunicazione più equa, decostruendo le narrazioni discriminatorie e costruendo nuove prospettive intersezionali e inclusive. Attraverso attività di capacity building, mira a responsabilizzare professionisti/e della comunicazione, attivisti/e ed educatori/trici, affinché diventino agenti di cambiamento nella lotta contro la discriminazione di genere e razziale.

    Un manuale pratico, basato sull’esperienza del training condotto da Quartiers du Monde, che può essere utilizzato per la formazione e la sensibilizzazione, sia a livello locale che internazionale.

    Federica Zito: f.zito@cefa.ong
    Irene Menghini: i.menghini@cefa.ong

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