TIWIZI

- Titolo progetto: TIWIZI
- Dove: Provincia di Taroudant, regione di Souss-Massa (Marocco)
- Durata: 11 mesi
- Quando: maggio 2024 – marzo 2025
- Beneficiari: i principali beneficiari del progetto saranno circa 1500 persone residenti nelle zone maggiormente colpite dal terremoto dell’8 settembre 2023 nella provincia di Taroudant. I beneficiari delle azioni di sostegno psicosociale e facilitazione all’accesso ai diritti e ai servizi saranno: bambini, donne e uomini adulti, con particolare attenzione agli anziani che soffrono di malattie croniche e persone con disabilità. Le azioni di accompagnamento all’imprenditoria e al lavoro saranno volte, invece, a giovani interessati a corsi di formazione professionale e/o opportunità di orientamento lavorativo, come anche imprenditori che hanno bisogno di rafforzare le loro attività economiche e/o le loro capacità gestionali. Almeno tre associazioni locali saranno rafforzate nelle loro capacità di sostenere le popolazioni colpite dal terremoto attraverso formazioni su tematiche specifiche e finanziamenti.
- Donatori: Unione Europea
- Partner: Unione Europea, Agenzia di sviluppo Enabel-Belga, Wilaya e Consiglio della Regione Souss- Massa, Provincia di Taroudant
- Titolo originale del progetto: TIWIZI – ACTION POST-SÉISME AU NIVEAU DE LA RÉGION SOUSS-MASSA
Contesto
Enabel – Agenzia belga di sviluppo ha implementato il progetto «DEPOMI: Sviluppo delle Politiche Migratorie a livello regionale» dal 2020, in tre regioni del Marocco, tra cui quella di Souss-Massa, in partenariato con il dipartimento dei Marocchini Residenti all’Estero, facente parte del Ministero degli Affari Esteri, della Cooperazione Africana e dei Marocchini Residenti all’Estero, le wilayas e i consigli delle regioni interessate. Finanziato dall’Unione Europea, questo progetto aveva l’obiettivo di rafforzare la governance delle politiche migratorie a livello regionale. Alla vigilia della conclusione del progetto DEPOMI, nell’ottobre 2023, il Marocco ha subito un grave terremoto, l’8 settembre 2023, che ha colpito diverse province del Grande Atlante, inclusa la provincia di Taroudant, facente parte della regione di Souss-Massa. Nel quadro degli sforzi di risposta al sisma, lanciati e organizzati dallo Stato marocchino, e di comune accordo tra i partner del progetto e l’Unione Europea, è stato deciso di proseguire il progetto DEPOMI nella regione di Souss-Massa sotto forma di un’azione specifica post-sisma.
Obiettivo
L’obiettivo dell’azione di contribuire agli sforzi degli attori statali e della società civile per lo sviluppo e la ricostruzione nelle zone colpite dal terremoto facilitando l’implementazione di progetti di sviluppo, di reinserimento economico e di sostegno alla coesione sociale nella regione di Souss-Massa.
Intervento
Asse 1 dell’azione: Sostegno alla ripresa e all’inserimento economico delle persone in situazioni precarie
- – Inserimento lavorativo: contribuire all’offerta di formazioni adeguate ai bisogni del mercato del lavoro e alle richieste delle comunità colpite; contribuire a informare e orientare i gruppi target verso altre possibilità di formazione esistenti (assicurate da istituzioni statali e/o centri privati).
- – Accesso all’imprenditorialità: accompagnare i promotori di progetti economici nel processo di creazione/consolidamento di imprese attraverso azioni di supporto tecnico e finanziario, nonché azioni di rafforzamento di capacità; contribuire a informare e orientare le comunità colpite verso altre opportunità di supporto economico esistenti.
Asse 2 dell’azione: Facilitazione dell’accesso ai diritti e ai servizi per le persone in situazioni di vulnerabilità
- – Miglioramento dello stato di salute mentale delle comunità colpite dal terremoto attraverso azioni collettive (gruppi di parole) e individuali (sessioni individuali) di supporto psicosociale
- – Azioni di sensibilizzazione e informazione a beneficio delle comunità colpite su varie tematiche legate alle problematiche sociali e all’accesso ai diritti, sulla base bisogni specifici dei gruppi target (bambini, orfani, persone con disabilità, giovani donne, famiglie monoparentali e bi-parentali).
- – Rafforzamento dell’accesso ai diritti da parte delle persone vulnerabili e fragili attraverso la collaborazione con attori pubblici, associativi e privati che operano nei settori della protezione legale, della salute e dell’istruzione.
- – Finanziamento alle associazioni locali affinché possano mettere a frutto la loro esperienza, competenza tecnica e know-how a servizio delle popolazioni colpite dal terremoto.
Attività Programmate
Nell’ambito dell’asse 1 dell’azione :
- – Corso di educazione finanziaria per i giovani imprenditori
- – Finanziamento e accompagnamento dei progetti economici
- – Ateliers di orientamento lavorativo
- – Orientamento verso altre opportunità di formazione e finanziamento esistenti
Nell’ambito dell’asse 2 dell’azione :
- – Gruppi di parola sulla salute mentale e lo shock-post traumatico
- – Accompagnamento psicosociale individuale
- – Atelier di sensibilizzazione e informazione su varie tematiche, quali: la disabilità, la violenza coniugale e intra-familiare, la mancanza di accesso ai diritti fondamentali (stato civile, copertura sanitaria, ecc.), l’abbandono scolastico e le sue conseguenze, etc.
- – Azioni di facilitazione all’accesso ai dritti e servizi per le persone vulnerabili
- – Monitoraggio delle associazioni locali nella realizzazione dei progetti finanziati
- – Azioni di coordinamento con attori pubblici, associativi e privati che operano nei settori della protezione legale, della salute, dell’istruzione, ecc.
Risultati
Nei primi mesi di progetto sono stati identificati più di 100 attività economiche operanti nelle zone colpite dal terremoto nella provincia di Taroudant; queste saranno orientate verso opportunità di formazione e finanziamento durante tutta la durata del progetto sulla base dei loro bisogni. Per quanto riguarda le azioni di supporto psicosociale, nel solo mese di Agosto 2024 sono stati organizzati ateliers di psico-educazione a beneficio di più di 400 bambini residenti nei comuni colpiti dal terremoto e oltre 100 residenti dei villaggi rurali hanno partecipato ai gruppi di parola relativi alla salute mentale e lo shock post-traumatico. 5 associazioni locali attive nelle tematiche di protezione dell’infanzia e delle popolazioni vulnerabili hanno ricevuto un finanziamento per potenziare e ampliare i loro interventi di sostegno nelle zone colpite dal terremoto.